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si fosse allontanata dal centro di otto gradi verso il sud. 
L’ 11 dicembre, essendo la latitudine del centro — — 3°, e 
quindi Fetontide ancora più obliqua di quel die era stata 
in luglio, mi sembrò novamente fosse oscurata un poco, e 
scrissi: «Fetontide certo più carica dei continenti a nord 
delle Eumenidi». Il 17 gennaio era novamente Fetontide 
più chiara dei continenti medesimi, e pareva argento mentre 
questi parevano oro. 
L’Atlantide fu intravvista come lingua bianchissima lungo 
la sponda destra del mare delle Sirene il 21 giugno (dia 
metro = 6 ". 8 ). Il 23 luglio non si vedeva affatto, onde il 
mare Sirenum non riusciva a separarsi, in quel giorno, dal 
Tirreno. L’ 11 dicembre Atlantide apparve di nuovo, e il 
Diario la dice facile ma non molto chiara, di color plumbeo, 
come Fetontide. In gennaio Fetontide è argentea, Atlantide 
resta ancor plumbea, ma un po’ rischiarata dal dicembre. 
In febbraio Atlantide guadagna ancora più di chiarezza e 
la si rivede lucida come fu in giugno. Dal giugno al feb 
braio dunque, Atlantide, va prima oscurandosi, poi nova- 
mente rischiarandosi, malgrado che notabili variazioni nella 
prospettiva accadano soltanto nei primi due mesi (giugno 
e luglio) e poscia la latitudine del centro si mantenga lun 
gamente attorno allo zero. 
69. Il 13 giugno 1896 ebbi la prima vista sicura del Mar 
Tirreno, che mi sembrò, nella prospettiva assai favorevole, 
abbastanza disuguale nelle sue diverse parti. La larghezza 
sua massima si notava sotto lo Xanto, anch’esso largo e ben 
visibile, la larghezza minima sotto Io Scamandro, che in quel 
giorno, del resto, non riusciva a comparire. Esperia, che nella 
nostra carta si presenta aguzzata a sinistra, era in quel giorno 
aguzza dalla parte d’occidente. Ma appena un mese dopo, 
sceso B da — 22° a — 16°, questo stato di cose apparve mu 
tato. Da luglio a febbraio il mare Tirreno assunse la forma 
che ho tentato rappresentare nella carta, la larghezza mas 
sima della striscia essendosi localizzata nella parte anteriore 
od orientale della medesima. L’11 dicembre mi apparve il