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ORIGINE DEL SISTEMA PLANETARIO ELIOCENTRICO
Tale ripugnanza ad ammettere circolazioni dei corpi celesti
intorno a punti ideali fu una delle cause che accelerarono
l’avvento dell’ idea copernicana. Infatti, posta una volta la
condizione impreteribile che un astro non potesse circolare che
intorno alla Terra, od intorno ad un altro astro, due ipotesi
soltanto rimanevano capaci di soddisfare all’anomalia dei pia
neti con movimenti circolari ed uniformi; e sono l’ipotesi
ticonica per chi vuol fìssa la Terra, e l’ipotesi copernicana, se
si consente alla Terra di muoversi come un astro qualsiasi.
Perciò arriviamo a questa conseguenza singolare, ma pur vera:
che se i matematici greci, [colle loro forme astratte di movi
mento per eccentri ed epicicli intorno a punti ideali non fos
sero intervenuti nella questione e l’avessero lasciata alla pura
speculazione dei fisici, i Greci non avrebbero avuto da sce
gliere, che fra l’ipotesi di Ticone e quella di Copernico, o se
si vuole, fra quella di Eraclide e quella di Aristarco; e quindi
forse più presto sarebbero giunti alla verità. L’introduzione
degli eccentri e degli epicicli centrati su punti ideali non giovò
ad altro sulle piume, che a soffocare appena nate le vere idee
sulla struttura dell’universo. Gli epicicli d’Apollonio e dei
suoi successori si adattavano troppo bene a conciliare i feno
meni coi pregiudizi correnti nelle scuole, e della libertà che
ne derivava fu fatto largo uso a danno della verità. Cessa così
la meraviglia, che in noi destava il fenomeno in apparenza
inesplicabile del regresso avvenuto dopo Aristarco nelle idee
dei Greci sul sistema del mondo. Le idee di Aristarco vissero
ancora per qualche tempo in discepoli a noi ignoti; e quan
tunque il suo nome fosse in tutta l’antichità celebratissimo,
le sue dottrine furono ricordate soltanto come opinioni bizzarre
e singolari, facili ad essere confutate con argomenti allora in
apparenza invincibili, e di cui soltanto diciannove secoli dopo
si cominciò ad apprezzare giustamente la totale insufficienza.
Vili. RIASSUNTO DELLE CONCLUSIONI PRINCIPALI.
55. I risultati ottenuti nei capitoli che precedono si possono
ordinatamente e brevemente riassumere nel modo che segue:
1. - Nelle più antiche loro costruzioni del sistema cosmico,
i Greci partirono dall’ idea che tutte le circolazioni dei corpi
celesti dovessero farsi simmetricamente intorno ad un unico