Full text: Scritti editi (Parte 1, Tomo 2)

CONSIDERAZIONI 
183 
sarebbe, secondo questa teoria, impossibile; o almeno richie 
derebbe molte essenziali modificazioni. Sarebbe dunque assai 
importante di poter dimostrare che tal passaggio è realmente 
avvenuto, anche per una sola stella. 
Questa così grandiosa e singolare mutazione di Sirio può 
essa considerarsi come storicamente provata? Parecchi dotti 
di grande autorità hanno risposto affermativamente. Humboldt 
scrive nel III volume del Cosmos ( : ) « Sirius offre 1’ unique 
exemple d’un changement de couleur constate liistoriquement ». 
John Herschel ammette pure la realtà del fatto, e come spie 
gazione probabile del medesimo è disposto ad adottare l’inter 
posizione di una nube cosmica capace di assorbire una certa 
parte dei raggi di vario colore onde si compone la luce della 
stella l 2 ): « It seems mudi more likely that a red colour sliould 
be thè effect of a medium interposed, than that in thè short 
space of 2000 vears so vast a body sliould bave actually under- 
gone sudi a material cliange in his physical constitution ». 
Egualmente affermativa è l’opinione di Arago ( 3 ): « Tout bien 
examiné, tout bien pése, il semble done que Sirius était jadis 
rougeàtre, et qu’ en moins de 2000 ans il est passé de cette 
teinte au blanc le moins équivoque ». 
Considerando però attentamente tutto quello che ho avuto 
occasione di leggere su quest’argomento, son venuto nell’opi 
nione che un esame rigoroso, imparziale, e completo di tutte 
le testimonianze non sia ancor stato fatto, e che il processo 
meriti essere riveduto. Ciò che qui presento non ha la pretesa 
di risolvere definitivamente la questione; non è altro che un 
tentativo di aggiungere qualche cosa a quanto su tal proposito 
fu scritto anteriormente. Incominciamo adunque con quello 
dei testimoni, la cui deposizione sembra più chiara e la cui 
autorità sembra più decisiva: col grande astronomo d’Ales 
sandria Claudio Tolomeo. 
fi) Cosmos, Essai d'une description physique du Monde, edizione 
francese di Milano (1854): vol. Ili, p. 105. 
( 2 ) Astronomische Nachrichten, 1839, »N. 372. 
( :t ) Annuaire du Bureau des Longitudes, 1842, p. 353.
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.