CONSIDEB AZION L
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1’ idea del poeta con sufficiente evidenza. Notiamo ancora
l’espressione clarius astrum del verso 417. Clarus applicato
alla luce d’un astro significa in generale splendido: in modo
più speciale, splendido di luce bianca. Un altro esempio abbiamo
in Seneca tragico ( Hippolytus , v. 797): Lucebit Parlo marmore
clarius. Un esempio notabile di questo abbiamo in Plinio (. Hist .
Nat. II. 18), il quale parlando del color dei pianeti dice: Suus
cuique color est, Saturno candidus, Jori clarus, Marti igneus. ..
Se Sirio fosse stato rosso al tempo di Manilio ( x ), avremmo
dovuto veder qui impiegato con maggiore verità ed opportunità
qualcuno degli epiteti rubens, r utilus. .. che sopra vedemmo
tanto usati ed abusati da altri poeti.
4. Efestione Tebano, astrologo egizio, scrisse verso la line
del secolo IV di Cristo un trattato in tre libri intorno alla
sua arte intitolato JtF.pl xutuqx<ov, del quale soltanto diversi
estratti sono fino ad oggi pubblicati. Era questi è l’intiero
libro primo recentemente edito a Vienna dal dott. Eugelbrecht) 2 ).
Il capitolo XXIII di questo libro tratta dei pronostici derivati
dall’ aspetto di Sirio nel suo levare eliaco e dalla posizione
che gli altri pianeti occupano nel momento di questo levare ( 3 ).
Racconta Efestione, che gli antichi sapienti o diremo astrologi
dell’ Egitto (jtaXaiyevFÙ; aocpoi), notando lo splendore ed il co
lore che mostrava Sirio nel suo sorgere eliaco la mattina del
giorno 25 di Epiphi. giudicavano della quantità dell’ imminente
in nondazione del Nilo, dell’abbondanza della messe, o di altri
eventi. Lasciando stare questi pronostici come cosa che non
appartiene alla presente materia, mi limiterò a trascrivere le
designazioni dei vari aspetti secondo lo splendore e secondo
il colore. Stando ad Efestione e ai suoi sapienti poteva dunque
(!) Circa l’età di Manilio non si accordano intieramente gli scrittori
di storia letteraria, i più dei quali lo fanno contemporaneo d’ Augusto,
mentre alcun altro lo ha voluto portar giù tino ai tempi di Onorio. I versi
798-802 del primo libro sembrano indicare che Augusto fosse morto da poco
tempo quando Manilio li scrisse, e ci riportano quindi all’epoca di Tiberio.
( 2 ) Hephcestion con Theben und sein astrologisches Compendnwt:
ein Beitrag sur Geschichte des Griechischen Astrologie ron dott. Aug.
Engelbreoht. Vi si contiene come appendice Hephcestionis Thebani reepl
xaxaLiber prinms e codicibus parisinis nane primutn editus. 11
tutto stampato a Vienna dall’editore Carlo Konegen, 1887 , 8° gr.
( :i ) Già Eraclide Politico ricavava pronostici dal colore di Sirio al suo
levare eliaco in ciascun anno. (Vedi Dewert, Dissertano de ' Heraclìde
Ponti co).