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la risoluzione cli equazioni i cui termini cogniti sono dati dalle
osservazioni ; e allora queste sono chiamate mediate. Se per
esempio si stabilisce una equazione empirica
y—f(x, a, b,c)
per rappresentare la traiettoria di un proietto, l’esperienza ci
può procurare diversi valori delle coordinate x ed y: i quali
valori sostituiti nell’ equazione proposta ci daranno diverse equa
zioni, col mezzo delle quali determineremo i parametri a, b, c.
Questo è un caso di osservazioni mediate.
3° Le quantità determinate con l’osservazione devono sod
disfare rigorosamente a certe condizioni espresse con equazioni.
Le osservazioni si dicono condizionate ; eie equazioni a cui esse
debbono soddisfare rigorosamente si chiamano equazioni di con
dizione. Per esempio, avendo misurato i tre angoli A, B, C di
un triangolo, sappiamo che i loro valori devono soddisfare alla
condizione
A-ì~B-h C= 180°.
Questo è un caso di osservazioni condizionate.
La parte teorica del nostro lavoro sarà dunque divisa in
tre Capitoli come segue :
Capitolo I. — Osservazioni immediate.
> II. — Osservazioni mediate.
» III. — Osservazioni condizionate.
Seguirà una parte pratica ad uso specialmente dell’ Istituto
topografico-militare, e questa sarà oggetto di un quarto Capitolo.