Full text: Saggio sulla Storia generale della Matematiche (Tomo Secondo)

Mano delle curve ordinarie die Lamio un* 1 
ascissa ed ordinata comune . 
Di tutti i problemi eh.’ egli risolvette nella 
sua geometria , nessuno gli recò tanto piace- 1 
re , come dice egli medesimo , quanto il suo 
metodo per condurre le tangenti alle linee 
curve , per lo quali bisogna però intendere 
le sole curve geometriche . Questo metodo 
da le tangenti per mezzo delle perpendicolari 
ai punti di contatto . L’ autore finge che da 
un punto qualunque preso su 1 asse della 
curva , si descriva un cerchio che taglia la 
enrva almeno in due punti : cerca 1’ equazio 
ne che esprime i luoghi delle intersezioni ; 
indi suppone che il raggio del cerchio dimi 
nuisca finche due intersezioni vicine vengono 
a coincidere : allora i due raggi corrispon 
denti ne formano uno solo che é perpendi 
colare alla curva ; e la questione è ridotta a 
formare , dietro questi elementi , un’ equazio 
ne che contenga due radici eguali. In segui 
to Cartesio propose un altro metodo per le 
tangenti : egli prende qui fuori della curva , 
e sul prolungamento del suo asse , un punto 
intorno al quale fa girare una linea retta che 
taglia la curva almeno in due punti ; fa coin 
cidere i due punti d'intersezione, con assog 
gettare ? come prima , l’equazione delle ia-
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.