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•nomi eie 5 paesi cristiani a proporre le loro
idee su ì mezzi di rettificare il calendario ,
e di dargli una forma esatta e permanente .
Questo invito fece nascere una moltitu
dine di progetti, tra i quali, quello d’un.
astronomo veronese , per nome Aloisius Liltus>
ottenne la preferenza, e fu consacralo con una
Lolla data ned mese di marzo i58a. Esso d
un po’ complicato, e per prenderne una per
fetta cognizione , bisogna ricorrere alle ope
re che ne trattano espressamente . Mi ristrìn
gerò qui adunque ad alcune riflessioni gene
rali .
Si stabili i.° ebe nell 1 anno 1082 , si
passasse immediatamente dal 4 ottobre al i5,
ossia che questo mese si riducesse soltanto
a venti giorni, affinchè nell’ anno seguente
i5S3 l’equinozio cadesse a’ 21 marzo. 2. 0 Per
impedire in avvenire il ritorno dell’ anticipa
zione degli equinozi , tanto a motivo degli
undici minuti soprabbondanti nell 1 anno giu
liano , quanto della precessione degli equi-
nozj, di cui sì cominciava allora a conoscere
la quantità con sufficiente esattezza , sì stabili
la regola che di quattro anni secolari che
dovevano essere bisestili secondo il calenda
rio giuliano , nell’ avvenire ve ne sarebbe
uno solo bisestile , e gli altri tre sarebbero