Full text: Saggio sulla Storia generale della Matematiche (Tomo Secondo)

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Satelliti di Giove . 
Galileo è uno de’ primi die abbia posto 
in uso questo istrumeato : egli cominciò ad 
osservare attentamente la luna ; vide alla sua 
superficie diverse ineguaglianze , alcune parti 
saglienti , altre oscure ed incavate ; e ne con 
cluse cbe questo pianeta era seminato di 
montagne, di laghi, di fiumi, e che for 
mava un corpo opaco simile alla terra . Egli 
discoprì in tutte le parti del cielo un nume 
ro immenso di piccole stelle che sfuggono 
alla semplice vista. Si era concepita una falsa 
idea delle macchie del sole, riguardandole 
come una specie di schiuma momentanea : 
egli riconobbe eh’ esse erano aderenti al cor 
po del sole, comparendo e scomparendo in 
virtù d’un movimento di rotazione, dal quale 
è animato . Copernico aveva predetto che un 
giorno si troverebbero a Venere delle fasi 
presso a poco simili a quelle della luna: Ga 
lileo verificò la predizione. Ma ciò che gli 
cagionò più stupore e piacere , si fu di sco 
prire gradatamente che Giove è circondato 
da quattro satelliti che girano intorno a que 
sto pianeta , come la luna gira intorno al sole . 
Egli li chiamò gli astri medicei in ricone- 
Tomo li li
	        
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