sole. Con un metodo più semplice e più su«
scettibile di esattezza di quelli di cui Ipparco
e Tolomeo si erano serviti , fece alcuni felici
cangiamenti nelle dimensioni die avevano da
te all’ orbita solare. Si crede parimente die
egli scoprisse nel moto del sole certe inegua
glianze , di cui le osservazioni moderne e la
teoria newtoniana Iranno dappoi confermata
1’ esistenza ; il die lo ba fatto riguardare per
un astronomo esattissimo ed attentissimo .
Compose una raccolta di tavole intitolata :
Tabulae toletanae, dal nome della citta di lo-
ledo , ove faceva la sua residenza .
Alliazen, altro arabo celebre fissato in
Ispagna , ci ba lasciato un trattalo d'Ottica,
die contiene il primo saggio di teoria die sia
stato dato della rifrazione e del crepuscolo.
Egli li fa dipendere , non dai vapori accu
mulati in vicinanza dell’ orizzonte , ma dalla
differente trasparenza che trovasi nell’ aria die
circonda la terra , o in una materia eterea ,
posta al di là : insegna ancora in qual modo
si può assicurarsi 7 coll’ osservazione , della
differenza che produce la rifrazione tra il luo
go apparente d’ un astro ed il luogo vero .
XÌon è già nella rifrazione die bisogna cer
care, secondo lui, la cagione della grandezza
straordinaria del sole e delia luna all’ orkzon-
Anno
ai c.
noe