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CAPO Vili.
Scienze presso i Greci moderni.
I dotti die nella distruzione della scuola
d’Alessandria si erano dispersi in tutte le
parti della Grecia , contribuirono da princi
pio a mantenervi il gusto delle matematiche ;
ma nello stato d’abbandono a cui erano ri
dotte , non potevano a meno di declinare con
tinuamente . Passarono di fatti più secoli pri
ma che alcun greco moderno mostrasse la
minima scintilla del genio die aveva animato
Euclide, Archimede , Apollònio , ec. Zonarà
e Tzetze , che abbiamo citati nell’ occasione
degli specchi ustorj d’Archimede , altro non
sono che compilatori , e sovente ancora poco
istrutti nelle materie che trattano . Finalmen
te ; al principio del secolo decimoquinto ,
Vmanueh Moscopoìo , monaco greco , fece Anno
]’ingegnosissima scoperta de’ quadrati magici. ^ ^
Egli è vero che essa non è di alcuna utilità
pratica ; ma è del. genere di quelle specula
zioni teoriche e sottili , che esercitano e nel
tempo stesso divertono l’ingegno ; e non mi
posso dispensare dai qui farne parola : darò
parimente senza interruzione un’ idea generai®