e delie commenfurabilità loro, come fi rac
coglie dal detto Dialogo di Platone.
87 EMOPIDE Chio peregrinò in Egitto, 428
apparò da Sacerdoti le cole dell’Aftrolo-
gia> fu anco gran Geometra, e trovò fe
condo Proclo la duodecima del primo de
gf Elementi. Trovoline parimente alcun*
altra, come s’ha dal medefimo. Affaticof-
fi intorno la grandezza dell’anno vertente,
& aiico del grande, il quale egli diceva ef
fere di cinquantanove anni} laonde, come
ferivo Eliano ne gfOlimpii, dedicò una
tavola di rame, nella quale haveva inta
gliato f ofÌervazioni aftronomiche del det
to anno, fu egli Fifico ancora, e difputò
delle cofe Meteorologiche, e dille alcuna
cofa intorno al crefcimento del Nilo.
89 HIPPOCRATE compatriota di Eno- 420
pide,e fuo contemporaneo, di Mercatante
feceii Geometra 5 fu d’ingegno acutiffimo,
accrebbe le cofe Geometriche, e diede pri
ma di tutti gf altri forma, & ordine à gl 5
Elementi5 onde, al giuditio di Pietro Ra
mo, d'autorità di Proclo, merita nome di
primo Stichiota 3 fu anco inventore delfin-
duttione Geometrica, & é, che per trova
re una tal cofa, bifogni fapere la tale. Egli
dunque propofto da Platone il problema
delf addoppiare il cubo, trovò, che v* era
bifogno delle due medie proportionali*
Tea-