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ŒUVRES DE FERMAT. — CORRESPONDANCE.
servabit quam in principio habuerit positionem; eo enim solum casu
habent locum centra gravitatis ( l ).
7. Demonstrabitur etiam et refelletur error Ubaldi ( 2 ) et aliorum,
qui existimant librae brachia, licet non sint parallela horizonti, aequili
brium tamen constitutura.
(>) Nous reproduisons ici uno lettre relative à ce sujet et imprimée page ao5 des Varia :
« Lettera del Signor Benedetto Castelli, A bbate di Verona, al Signor di * * * *.
» Iu. ,no ed Ecc mo SlG re ,
» Ilo letti i pensieri sotlillisshni del Sig r di Fermât intorno al centro di gravità, o con
ii fesso liberamente che mi sono parsi belli e degni di quello sublimo intelletto, che mi fu
» celebrato con alta lode dal Signor di Beaugrand, quando passo per Roma, e voglio credere
» che ne Rabbia assoluta dimostrationc; e perchè il Sig rc di Beaugrand mi disse di bavere
» dimostrata una simile propositione, cioè che il medesimo grave, posto in diverse lonta-
» nanze dal centro della terra, pesava inegualmente, e che il peso al peso era come la
» distanza alla distanza dal centro della terra, io mi applicai a pensare a questa materia e
» pretesi allhora di bavere ritrovata la dimostralione, ma dopo, essendomi state promosse
» alcune difficoltà, mi raffreddai in questa specolationc. Mi ricordo però che ancor io ne
» deducevo la medesima conseguenza che deduce ancora il Signor di Format, cioè che il
» grave che bavera il suo centro di gravità col contro della terra non bavera peso alcuno;
» e di più, che la terra tutta non ha poso; e in oltre ne cavai che, descendendo un grave
» verso il centro della terra, non solo va mutando peso di momento in momento, ma (cosa
» che può parere più maravigliosa) il suo contro di gravità si va continuamente movendo
» nella mole di esso grave; di più, che un grave di qualsivoglia figura, che si mova in se
» medesimo circolarmente, pure va continuamente mutando il suo centro di gravità; e per
» tanto facilmente concorro con il Sig‘‘ di Format, che il centro di gravità non sia in natura
» tale quale l’hanno descritto comunemente i Mechanici. E so io credessi che lo mio debo
li lezzo potessero esser caro al Signor di Format, gli no mandarci una copia, non solo per
» ricevere documenti da S. Sig ria HI ma , ma per faro acquisto di un tale e tanto padrone, al
» quale prego V. S. I. dedicarmi servitore di singulari devotione, e li bacio lo mani. »
(2) G VIDI VB AL DI E MARGH10N1BUS MONTIS MEGHAN1CORVM LIBER. — Pisauri.
Apud Hieronymum Concordiam, M.D.LXXVII. Cum Licentia Superiorum. — Fermât vise
la Proposition IH De libra de Guidobaldo del Monte ; ce dernier cite, comme ayant sou
tenu une opinion contraire à la sienne, lordanus de ponderibus, Hyeronimus Cardanus
de subtilitate, Nicolaus Tartalca de quœsitis et inventionibus.