CAPITOLO III.
Curve nello spazio e superficie.
1. Tangente e piano osculatore.
1. Già si è definita la tangente ad una curva, anche quando questa
non è contenuta in un piano, e si è visto che se il punto P, che
descrive la curva, ha derivata prima u non nulla, la tangente alla
curva è la retta avente la direzione della derivata prima; e se
alcune delle derivate successive di P sono nulle, la tangente è la
retta avente la direzione della prima fra le derivate non nulle.
Ma per le curve sghembe si presentano ancora altri elementi.
Dicesi piano osculatore ad una linea in un suo punto
P 0 il limite del piano che contiene la tangente alla
curva in P 0 , e che passa per un altro punto P della linea
ove il punto P tenda a P 0 .
Si è pure detto che retta normale ad una curva in un punto è
ogni retta passante per esso, e normale alla tangente. Queste rette
formano un piano, detto piano normale.
Si è pure dimostrato che il piano normale alla curva nel punto
P 0 si può considerare come il limite del piano luogo dei punti equi
distanti da P 0 e da un altro punto P della curva, ove questo abbia
per limite P 0 .
Fra le normali meritano menzione speciale quella contenuta nel
piano osculatore, e che dicesi normale principale ; e quella che è
normale al piano osculatore, e che dicesi binormale.