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Sia G il punto medio del segmento AB. Essendo 0 un punto fisso
qualunque, si avrà20 C = OA -f- OB, e differenziando 2^G = dk.-}-
dB. Quindi, sostituendo, la formula precedente diventa
AB . dC.
Si ha d A B = d B — ci A, da cui $ B = <2 A A B. Sostituendo nella
(1) si ha una terza espressione dell’area
= j' |aB .dk-\-^ AB . dkB j.
Le formule precedenti contengono tutte quelle finora trovate. In
vero, la retta mobile che descrive l’area u sia l’ordinata MP d’un punto
d’una curva. Si avrà OM = ici, MP=?/j; OP = x\ yj ; quindi
dOM = d№ = idx; tfMP = jdy; e sostituendo nella formola (3),
che nel nostro caso diventa u = ^MP.dM-j- ~ MP . eiMpj si
ricava
= j .i fydx.
Se i segmenti di riferimento sono eguali all’ unità di misura ed
ortogonali, cioè la curva è riferita a coordinate cartesiane ortogo
nali, sarà j.i = l, e
Se i segmenti i e j, ancora eguali all’unità di misura, fanno fra