Full text: Lezioni di calcolo differenziale assoluto

— 292 — 
Ora, il vettore p, conformemente a quanto si è detto al § 2, si 
può rappresentare per mezzo degli n invarianti 
( ‘h 
n 
k 
ì 
che ne forniscono le proiezioni ortogonali sulle linee dell’ennupla. 
Effettuando questa operazione sull’espressione di p k data testé, 
si trova 
Oh — Ynhn • 
si vede da ciò che gli invarianti y nhn {h = 1,2 ,... ,n) rappresentano 
le proiezioni ortogonali sulle linee dell’ennupla del vettore curvatura 
geodetica della congruenza (n). 
§ 7. — Caso in cui una delle congruenze dell’ennupla è 
normale. Normalità completa. Relazioni differenziali verifi 
cate in ogni caso dalle y. — Supponiamo che la (n) sia una 
congruenza normale. Sappiamo che l’equivalente condizione analitica 
è data dalle [6] dove basta assumere = X„ i Si ha cosi 
|k (À № Iij "Knji) "4~ I i n jk ^n\kj) + \j (^n Iki \i\ik) — 0 j 
(h Ì? = • • •} 
Ora si moltiplichi questa equazione per X ^ / dove Jc' e i’ 
sono due nuovi indici scelti fra 1, 2, ..., n — 1, e si sommi rispetto 
a i e le da 1 a n: ricordando la [13], si ottiene 
K , 3 (ynki ~ Ynik) = 0 . [19'] 
Siccome, j essendo qualunque, si può sempre scegliere tale che 
X n =|= 0, se ne trae 
Ynki — Ynik (b /ì = 1, 2, .. ., % 1) , [20j 
dove si è scritto i, le in luogo di i', le'. Reciprocamente, se sono 
verificate le [20], ne risultano le [19'] e quindi anche le [19] come 
necessaria conseguenza. Le [20] costituiscono pertanto la condi 
zione richiesta.
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.