— Si
tale dopo qualsiasi cambiamento lineare di variabili; invece per un
sistema misto a questa proprietà non sussiste. Anche per sistemi
doppi, covarianti o contravarianti, emisimmetrici, si può dimostrare, in
modo analogo, l’invarianza della proprietà di emisimmetria.
Possiamo ora giovarci della proprietà illustrata testé, per far
vedere come la covarianza di un sistema doppio simmetrico possa
stabilirsi ricorrendo, anziché alla forma bilineare (12), alla forma
quadratica
?C®) = Z ik a ik Xi .x k . [14]
Se si opera il cambiamento di variabili sulla 9 (x), questa diverrà
ovviamente una forma quadratica nelle oc, che scriveremo
9 (oc) = z ik a ik Xi x k . [14']
1
Mostreremo che i suoi coefficienti a ik sono i trasformati per covarianza
delle a ik , cioè sono gli stessi che si otterrebbero operando il cambia
mento di variabili sulla F(x\x'). Difatti dalla F (x \x') si ottiene
la 9 (x) ponendovi prima le x' uguali alle x, cioè
9 (x) = F (x | x) ,
e da questa, con il solito cambiamento di variabili, si ottiene poi la
9(ir), la quale pertanto proviene da F (x\x') mediante la successiva
applicazione delle due operazioni
x\ == Xi , [a]
x t = Xi (x) . [6]
Ma si otterrà manifestamente lo stesso risultato applicando le
due operazioni in ordine inverso, cioè passando prima dalla F (x\x')
alla F (x | x'), (i cui coefficienti sono, per definizione i trasformati per
covarianza delle a ik ) e poi, con l’operazione [a], la quale implica x' = x
e, attesa la simmetria, non altera i coefficienti, alla 9 (x): i coeffi
cienti di questa sono dunque i trasformati per covarianza delle a ik .
Tutto il ragionamento non potrebbe applicarsi se il sistema delle a ik
non fosse simmetrico poiché in tal caso una forma quadratica non
basterebbe a individuarlo (v. § 2).