Si dice che il tensore C è la somma dei due tensori A e B.
§ 8. — Moltiplicazione dei tensori. — Definiamo ora il prodotto
di due tensori. Siano questi qualunque, generalmente misti, ed abbiano
Puno m indici di covarianza e g di contravarianza, l’altro m' e g' ri
spettivamente:
B
3u.'
Formiamo il sistema avente per elemento generico il prodotto
di un qualunque elemento A per uno qualunque B: l’elemento così
formato verrà a dipendere da m + g + m' -f g' indici, onde il rango del
sistema prodotto sarà la somma dei ranghi dei sistemi dati. Dimo
streremo che esso è un tensore avente per indici di covarianza gli
m + m' indici di covarianza dei sistemi dati, e per indici di contra
varianza i g + \x indici di contravarianza di quelli: per semplicità
di scrittura ci riferiremo, come precedentemente, al caso di due
soli indici.
Le due forme invarianti per ipotesi siano
^ n
F = Z ih A x, u h ,
i
d> = 2l -, B ® u :
ih' ,/ ./ /,■
1
il prodotto di queste due forme, invariante in conseguenza dell’in
varianza di esse, è
n n u , ,
FQ> = 2 ihìk A B. x { x. u h u : ,
ovvero, posto
A B\ = C hk
7^d) = V -, C. x¿ x’ u h u' .
I lh J k l J J A-
L’invarianza di questa forma significa che gli indici i e j apposti
alla lettera C sono di covarianza, li e le di contravarianza, il che prova
l’asserto. Lo stesso nel caso generale.