Convergenza delle serie di Fourier
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tutto (0, 2rc) (*), allora la serie di Fourier della f(x) è assoluta-
mente convergente in tutto (0, 2te) ( 2 ).
Ed infatti, con un’ integrazione per parti, si ha
2tt
2 tt
j f(oc) cos noi doi —
b
1
~ unì f
0
27T
2tt
— f />
7mJ
j /(a) sen noi don —
se quindi indichiamo con a n ' e b n r i coefficienti di Eulero-
Fourier della derivata f(x), abbiamo, per n= 1, 2,...,
j 0/ n — nb n ,
ì bn — — na n .
Ma dall’integrabilità di \f’(x)\ p segue, per il n.° 87, 6), la con
vergenza assoluta delle serie
Sono dunque assolutamente convergenti le serie 26„ e ;
e da ciò segue l’assoluta convergenza della serie di Fourier
della f(x), in tutto (0, 2n).
Osservazione. — Analogamente a quanto abbiamo detto
nel n.° 90, c), possiamo osservare che, se, nell’enunciato pre
cedente, abbandoniamo l’ipotesi /(0) = f(2n), la serie 2 | a n j
risulta ancora convergente, ma, invece della 2 | b n |, risulta
convergente la serie
Tj b n 4-
f{2n) - /-(0)
Tin
b) Corollario. — Se la funzione f(x) è continua, soddisfa
alla condizione f( 0) = /(2 re), ed ha derivata finita e continua
(od anche soltanto limitata) esclusi gli intorni dei punti x { ,
cc 2 ,...., x m , ed è sempre (esclusi i punti x v , x,x m )
i/»i<
M
X X i |*> j X X. 2 I st2 .... ] x — X m |*«1 ’
( J ) Là dove la f'(x) non esiste finita, si porrà f'(x) — 0.
( 2 ) L. Tonellj, Sulla convergenza assoluta delle serie di Fourier. (Remi.
R. Aeead. Lincei, Voi. II (1925), pp. 145-149).