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CARLO TROMBETTI
L’ampiezza della tensione prelevata sull’avvolgimento del rotore del sincro
ricevitore dipende quindi dall’angolo (errore) tra la posizione trasmessa e quella
attuale dell’organo controllato per questo viene chiamata tensione-errore.
Tale tensione-errore viene inviata ad un amplificatore elettronico a transistor
costituito essenzialmente di due stadi : un primo stadio amplificatore di tensione
(per ingressi di piccolo voltaggio, con uscita massima di circa 20 volt) ed uno stadio
finale amplificatore di potenza (fig. 3).
L’uscita dell’amplificatore di potenza va ad alimentare (fig. 3) uno dei due av
volgimenti [avvolgimento di controllo) dello statore di un motorino bifase con rotore
a gabbia di scoiattolo di forte resistenza (fig. 4). La tensione che alimenta l’avvolgi
mento di controllo è variabile (da o a 20 volt, 400 cicli/sec.) ed in fase con la ten
sione di rete, in quanto fornita, tramite l’amplificatore, dal segnale errore del sin
cro-ricevitore.
L’altro avvolgimento dello statore del motorino bifase (avvolgimento di riferi
mento) avente l’asse normale al precedente, è alimentato dalla stessa tensione di
rete (115 volt, 400 cicli/sec.), però sfasata di 90 0 in anticipo nel tempo rispetto
ad essa. Tale sfasamento è ottenuto mediante i condensatori rappresentati in fig.
3 [circuito sfasature).
Si crea così un campo magnetico ruotante (con frequenza 400 c/s) di intensità
variabile, dallo zero ad un massimo, in dipendenza della tensione dell’avvolgimento
di controllo. La velocità del rotore varia così in proporzione dell’ intensità del
campo rotante e quindi in definitiva proporzionalmente alla tensione del segnale
di errore.
La rotazione del motorino viene trasmessa mediante un sistema meccanico
di riduzione (v. fig. 5) sia agli organi per il movimento X (o Y) del tavolo trac
ciatore, sia al sincro-ricevitore, nel senso di riportare l'asse dell’avvolgimento
del rotore di questo nella posizione di coincidenza, cioè normale alla direzione del
campo trasmesso.
Una volta raggiunta questa posizione la tensione-errore si annulla ; corrispon
dentemente si annulla la tensione nell’avvolgimento di controllo del motorino bifase
e quindi anche il motorino si arresta.
In queste condizioni il sistema ha raggiunto la nuova posizione di coincidenza.
2. Moto-tachimetro e reazione tachimetrica.
Lo schema dell’asservimento descritto può essere migliorato nettamente nel
suo comportamento dinamico con un sistema che permetta il rapido estinguersi
dei transitori deH’asservimento senza oscillazioni intorno alla posizione di regime.
Ciò può essere ottenuto solo mediante 1’ introduzione della cosidetta reazione
tachimetrica. A tale scopo occorre montare, coassiale al motorino bifase, un tachi
metro, che ora si descrive. L’ insieme chiamato moto-tachimetro (v. fig. 6) consta
così di due sezioni distinte : la sezione motore e la sezione tachimetro.
La sezione motore è dunque la stessa che si è precedentemente descritta e
cioè consta del piccolo motore bifase.