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CARLO TROMBETTI
Nel caso contrario la sensibilità della trasmissione sincrona sarebbe molto
bassa e conseguentemente la precisione di trasmissione molto limitata : difatti si
verrebbero a perdere tante rotazioni intere quante sono quelle avvenute durante
la predetta interruzione di tensione.
Per evitare questo si usano due sincro-trasmettitori e due sincro-ricevitori,
accoppiati nel modo che ora si descrive.
Il sincro-trasmettitore che riceve il movimento del carrello (sincro-trasmetti
tore veloce) si accoppia con un secondo sincro-trasmettitore {sincro-trasmettitore-
lento) {v. fig. 8) a mezzo di un collegamento meccanico che riduce di 75 volte la
velocità del secondo.
Con questo dispositivo il sincro-lento soddisfa alla condizione di dare una cor
rispondenza univoca per spostamento fino a 75 giri interi del sincro-veloce e ciò
assicura l’univocità della corrispondenza tra posizione trasmessa e quella resti
tuita ; il sincro-veloce (che non soddisfa la condizione di univocità, già assicurata
dal sincro-lento) consente invece una elevata sensibilità in vicinanza della posizione
di coincidenza (cioè per valori dell’errore relativamente bassi) e quindi una elevata
precisione di trasmissione all’asservimento.
Un identico collegamento meccanico è disposto tra il sincro-ricevitore prece
dentemente descritto (sincro-ricevitore-veloce) e un secondo sincro-ricevitore {sin
cro-ricevitore-lento) (fig. 9).
Il collegamento tra trasmettitori e ricevitori è indicato nella figura io.
Tra l’uscita dei sincro-ricevitori e 1’ ingresso dei sincro-amplificatori è ora però
necessario interporre un dispositivo, detto sincronizzatore, il quale ha lo scopo di
trasferire all’ ingresso del servo-amplificatore la tensione-errore del sincro-lento,
quando l’errore ha valori elevati (tali da far sorgere per il sincro-veloce il problema
della univocità della posizione trasmessa), oppure la tensione-errore del sincro
veloce per valori ridotti alla tensione stessa (e precisamente inferiori al limite
al disotto del quale non esiste per il sincro-veloce il problema della univocità di
trasmissione). In tal modo, nell’ interno della posizione di coincidenza, che è quella
che interessa ai fini della precisione di trasmissione, la sensibilità del sistema è
quello corrispondente al sincro-veloce, cioè 75 volte maggiore di quella ottenibile
con un solo sincro.
Il principio di funzionamento del sincronizzatore è illustrato schematicamente
nella fig. il. Si tratta essenzialmente di due sistemi di diodi a soglie di tensione,
il primo inserito in parallelo alla tensione-errore del sincro-veloce, il secondo in serie
alla tensione-errore del sincro-lento. Il sistema a soglia di tensione presenta una
resistenza molto elevata quando la tensione applicata non supera il valore della
soglia, ed invece una resistenza molto bassa dopo che tale valore è stato superato ;
essa si comporta quindi sostanzialmente come un interruttore aperto che si chiude
quando la tensione applicata supera il valore di soglia. Dosando opportunamente
le soglie di tensione, in corrispondenza dei valori per i quali si deve avere la commu
tazione lento-veloce e viceversa, si ottiene automaticamente la voluta commuta
zione. Infatti al disotto di tale limite ambedue i sistemi a soglia si comportano
come interruttori aperti e la tensione trasferita è quella del sincro-veloce ; superato