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todo aerofotogrammetrico ben 784 fogli della Carta 1 :25.000 (circa 78.000
km”), oltre a 4.500 km? mediante raddrizzamento.
3 — Esperimenti e lavori di triangolazione aerea. — La triangolazione spa-
ziale fu oggetto di ampi e proficui studi e di notevoli applicazioni patriche pres-
so l'I.G.M.
I primi esperimenti effettuati a Tripoli nel 1932 videro per la prima volta
impiegato il metodo fotoperiscopico solare ideato dal Santoni.
Dopo altri fruttuosi esperimenti eseguiti nel 1937 in Piemonte, il metodo
di triangolazione aerea ,,$antoni" fu estesamente impiegato in campo pratico
nella Tripolitania occidentale ove vennero rilevati alla scala 1 :100.000 i fogli
di Bir Gergir, Bir el Mescighigh e Bir Tifist per una superficie totale di 4.500
km?.
Indi, a cura della Compagnia Nazionale Imprese elettriche (C.O.N.I.E.L.),
con la direzione e l'assistenza dell'Instituto Geografico Militare, fu organizzato
un servizio di fotogrammetria aerea per lo sfruttamento idroelettrico dei bacini
imbriferi dell'Etiopia e nel 1939 fu iniziato il rilevamento del bacino imbrifero
del fume Auash, valendosi di fotografie aeree eseguite con macchina ,,Santon?"
munita di Periscopio solare e della restituzione appoggiata alla triangolazione
spaziale condotta per mezzo di No. 5 stereocartografi Santoni mod. III e di due
Stereosimplex Santoni Mod. I.
I lavori erano in pieno sviluppo quando dovettero essere sospesi nel 1940 a
causa degli eventi bellici; la superficie di terreno fino allora rilevata ammontava
a circa 30.000 km? alla scala 1 : 100.000 con curve di livello di 25 m.
Ripresi alla fine della guerra gli studi di triangolazione aerea, nel 1947 fu
effettuato un nuovo esperimente nella zona immediatemente a sud di Firenze
comprendente una strisciata di oltre 20 km di lunghezza eseguita con la mac-
china ,,Santon?" a lastre 13 X 18 cm, f — 195 mm munita di periscopio solare.
I risultati ottenuti con questa esperienza furono comunicati al Convegno di Car-
tografia e di Ottica che ebbe luogo a Firenze nell'Ottobre- Novembre 1947 e
confermarono pienamente le possibilità future della triangulazione spaziale.
B — Attivita' di altri enti Militari.
Fanno ricorso alla fotogrammetria specialmente la Marina Militare e
l'Aeronautica Militare.
La Marina Militare esegue rilievi per mezzo dell'Istituto Idrografico, avente
Sede a Genova.
Esso usó per la prima volta il rilievo aerofotogrammetrico parallelamente
alla campagna idrografica eseguita dalle navi idrografiche ,,Magnagb?" ed ,,An-
zio" negli anni 1937—39. Fu rilevata una striscia di costa della Somalia lunga
circa 900 km e larga in media 5 km con un totale di 1500 fotogrammi eseguiti
dalla quota di 4000 metri.
Per l'elaborazione di tale materiale furono impiegati No. 2 stereografome-
tri Nistri Mod. 1937 per fotogrammi del formato 13 X 18, conseguendo risultati
avanti in planimetria e in altimetria, una precisione pienamente sufficiente per
il genere di lavoro eseguito.
In tal guisa fu dato notevole apporto alla costruzione di No. 6 carte gene-
rali alla scala di 1 : 300.000, No. 2 carte particolari alla scala di 1:60.000 e No.
18 piani nautici a scale comprese fra il 50.000 e il 7500. Altre due carte al 75.000
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