riprese in seguito, non condussero a seri risultati. Ed oggi lungo le
rive di quel corso d’acqua, qua e là, si scorgono ancora grandi tracce
dei lavori eseguiti e specialmente delle strade di alaggio, ma esse
restano solo a testimoniare l’opera del geniale ingegnere idraulico.
Da quanto si è esposto si rileva facilmente l’altissima stima che
godette l’Antonelli presso le autorità del regno. Gli storici spagnuoli
ne parlano con molta deferenza; basta citare il generale Varela y Limia,
il quale in una biografia dell’architetto scrive: “ ingegnere consumato
nel senso più esteso che può darsi a questa parola, dei suoi innumeri
lavori militari e civili non si può dar nemmeno una piccola idea nei
ristretti limiti di una breve biografia ,,. Anche le Muse vollero offrir-
gli il loro tributo con sonetti dei quali uno è giunto sino a noi. 43)
Di questo tecnico esistono in Spagna centinaia di manoscritti;
nel monastero di San Lorenzo el Real, fu rinvenuto un quaderno con
tredici di essi, i quali trattano della navigazione del Tago; altri sono
sparsi in varìî archivi, specialmente in quello di Simanca e parecchi
svolgono anche argomenti di fortificazione. I principali tra questi
ultimi sono:
“Cartas al ReyFilipe II acerca de la conquista de Portugual, 1580 ,,.
“De los provechos de la fortificacion de Tapieria (Sulla conve-
nienza di fotrtificar Tapietria),,.
“Discurso sopra la montagna di Spadan et Libernia,,.
“Discurso al Rey sobre la guerra con los moriscos de Granada,,.
‘“Discurso sobre el sistema difensivo de Espafia presentato a
Si: M. rhdcia, 1569549
Go si è già accennato, Giovanni Battista Antonelli ebbe vatrì
consanguinei tutti ingegneri militari, che lavorarono anch’essi nella
Spagna. Il fratello Battista (1563-1615), che vuolsi nato in Gattea di
Romagna, risulta incaricato delle fortificazioni di Pefiscola da un
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hape,