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Apocalisse; per vestire gli araldi del cielo. Il rosso, che
rende il colore del fuoco e del raggio del sole, accende le
carni e le ali dei serafini, dei troni e delle dominazioni aggi-
rantisi attorno al seggio di Dio; avviva i corsieri del carro
di Elio nel Cosmas Indicopleustes del Vaticano; ammanta di
porpora Cristo imperante, e affoca tutte le cose luminose.
L’azzurro, che rende il color freddo del crepuscolo e della notte,
è la veste delle tenebre, è l’aspetto della luna, e degli angioli
più lontani nella scala gerarchica della divinità, nei cerchi
più distanti dal fulgore dell’Eterno; e così il violetto cupo
rappresenterà l’oscurità, come già nelle scene dell’averno,
del più antico Virgilio della Biblioteca Vaticana. Il. verde,
colore delle piante, diviene quello degli umani desiderî de-
stinati a rinverdire, a giungere alla vita eterna. Il simbo-
lico velo del colore si modificherà secondo le scuole e i secoli;
ma intanto, sin dai bassi tempi, vediamo disegnati i relativi
canoni, che l’arte medioevale poi ricorda e osserva. Verranno
i giorni in. cui Dante figurerà la Carità rossa di fuoco, la
Speranza color di smeraldo e la Fede come neve purissima
caduta di fresco; e quando Benozzo Gozzoli intorno alla
Vergine farà cerchi di angeliche testine azzurre e rosse, os-
serverà la tradizione senza darsene conto, così che talvolta
le rosse, invece di stare nell’ordine più prossimo al nimbo
di Maria, che le scalda co’ suoi raggi, s’aggirano dietro le
azzurre, che avrebbero dovuto apparire soltanto là dove giunge
men viva la luce divina e comincia l’ombra. E valendosi
dell’antica tradizione, il Tintoretto, nella scuola di San Rocco
a Venezia, farà grandeggiare la candida figura del Cristo sulla
folla scura, innanzi al pretorio di Pilato.
La pittura antica cercava raramente gli effetti di luce;
tuttavia, come nell’arte classica si hanno testimonianze della
rappresentazione di raggi partiti dagli astri e diffusi nell’at-
mosfera, così nella pittura de’ bassi tempi osserviamo effetti
! Sui colori simbolici cfr. PortAL, Des couleurs symboliques, 1837.
