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il Ono capitelli, degli archi, delle cuspidi, e quella miscela dell’arte
ite francese di Castel del Monte con l’arte classica, basta di per
forti sè a determinare l’età e l’autore dell’opera.
nella Inoltre si noti che nei monumenti della scuola di Niccola,
st o ispirati all’arte stessa, il motivo delle grandi teste alla con-
si nota giunzione degli archi si ripete: nel camposanto di Pisa, archi-
tando tettato da Giovanni Pisano; a Santa Maria della Spina, a San
sant Michele in Borgo, a Santa Caterina, in Pisa; a Lucca, in San
glie Martino. Anche la pretesa testa della Contessa Matilde do-
gela veva trovarsi non nel luogo odierno, ma alla congiunzione dei
| Fig. 880 — Pisa, Battistero. Particolare del pulpito
I due archi. Ora, nel camposanto di Pisa le teste sono in parte
rozzamente scolpite, in parte eseguite sotto la direzione di
i Giovanni, con il gran bulbo degli occhi che mostra la deriva-
i zione da quelle di Niccola, ma a piani lisci, con la proporzione
’ delle teste allungate, come suol fare Giovanni, scemando la
' forza, l’energia, la pienezza propria di Niccola. A San Mar-
tino di Lucca le teste alla congiunzione degli archi mostrano
i; lineamenti allungati, affilati, disseccati, e divengon maschere;