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sulla croce. In mezzo all’archivolto, con ornamenti uguali a 
quelli di Parma e di Bor- 
go San Donnino, sporge 
un angiolo da una nube, 
che sembra un drappo 
ondeggiante, e porta una 
testa giovanile, come en- 
tro il calice d’un gira- 
sole; è l’anima pura di 
Sant’Andrea, in forma 
di bel giovinetto, che va 
libera al cielo. La scul- 
fa i tura era policromica un 
tempo, come quelle del 
battistero di Parma, e 
t levesti delle figure erano 
adorne di stelle, di pun- 
tolini e di rosette colo- 
rate. Dopo una trentina 
d’anni dal tempo in cui 
i l’Antelami iniziava il 
battistero di Parma, noi 
lo troviamo a Vercelli 
| con le sue solite predi- 
ma lezioni: i girasoli con il 
ro sole e la luna nella De- 
pis pento] posizione e con le Virtù, 
a cina ia nel battistero stesso, tor- 
i e nano qui; la cornice che 
siano limita la Deposizione me- 
Gt desima, qui limita il tim- 
o pano della ‘porta; l’orna- 
mento della pila dell’ac- 
agri ye de fina santa, nel battistero, Fig. 324 — Vercelli, Museo Lapidario 
cla ora e dell’ archivolto della Frammento d'un San Michele 
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