— 388 —
Brescia (fig. 371-373). Nel coperchio si vede un guerriero che -
abbassa la lancia e trafigge nel ventre il cavallo dell’avver-
sario, il quale muove contro di lui con una gran daga. Un 10
albero divide questa scena dall’altra, dove una donna, con ;
veste a grandi maniche e a ricami, eccita contro un mostro nia
un cavaliere armato di flagello. Nell’altra faccia del coperchio, , i
un cavaliere in sella, con un leopardo dietro e un falco in -
pugno, preceduto da un altro leopardo, da cani e da un falco,
Fig 371 — Brescia, Museo Cristiano. Cassetta intagliata
e innanzi a questi un cervo è un cavaliere incontro. In una |
delle due facce principali, due cavalieri a capo dei loro eser- O
citi che sì scontrano, e uno di essi che figge la lancia nel i
collo del nemico; nell'altra, un re e una regina che seggono i
presso tre edificî segnati da una croce, € una chiesa, un batti-
stero, una torre; innanzi alla coppia reale, tre sovrani recanti
doni e tributi; appresso, i loro cavalli, e, più in là, un guer-
riero .che abbraccia un re. Nelle cornici si vedono bestie
allungate, dalle cui fauci escono e svolgonsi de’ rami. In una
delle facce minori è il leone di San Marco sul libro degli O
Evangeli; poi bestie con testa di volpe, ali di drago e coda
di serpente, le quali s’inseguono © s’azzannano. La legatura
Mella cassettina è alla saracena, di metallo dorato; le: vesti