423 —
dl di data commisero il nero di Varenna e il rosso vivo di Svizzera,”
ecchiata e un rosso scuro, tufaceo, forse di Ostena, per formare il
il peri do = AF
UU 1 PZ nt
getseli en i GE E TR
sfata dal! va A PE SR / Lo - E.
RA si LL SS ci
N I na i AZ ML SR rin
pari a i eri
O <
I 7
# i +
Ì
it Fe
di 7
| ” 24
Hi a i
a Det
ra su fondo
si
li San Pietro 1 i
Mania i Ri
UU pian il FÉ cp
MONA a rn / -_
ava iu di fi |
"ati nel 1330
reduto della peo
{ei XII, dei i A
i uz i ind,
sa, avvenuta «A i
y ; ts? (I
MIGOTI Spdie | i. i mi - a
sontornate ‘* - Si A RA i oi a
- og Ao | n
otte di 0° i ‘at af - SPA - 7”
mavasso SI Fig. 398 — Cremona, Duomo. Musaico nel luogo detto Camposanto
pavimento con le rappresentazioni del cavaliere che uccide
Write un drago crestuto; della fortezza merlata, dall’alto della quale
jar a consent: una testa sporge e guarda il combattimento col mostro; del
i 'uadibo lupo, della pantera, della chimera, degli animali ritti sulle
lede ot zampe posteriori, in atto di volgere l’un verso l’altro la testa
N08. girioston minacciosa. Vedendo il musaico non si può non associarlo
ne Beolesia o -
i , I Un frammento di musaico nel Museo Civico di Verona mostra pure contorni neri,
pu Pietro parti bianche, fondi rossi alle foglie, come in questo musaico pavese.