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Un pavimento, già ad Acqui, oggi frammentario nel Museo
Civico di Torino, mostra in una zona un grifo minacciante
un uomo astato che conduce un cammello, un arciere che ne
saetta la gobba, un demone che va dietro all’arciere. In un
2]tro frammento vedonsi animali diversi, uccelli, pesci, e la
Fig. 409 — Ivrea, Duomo. Musaico
figura d’uno dei quattro venti, che, come a Novara e altrove,
accompagnavano le rappresentazioni del ciclo cosmico. :
La trama dei musivari romanici era dunque ampia quanto
quella degli scultori. A Ivrea si rappresentano le arti liberali,
delle quali ancora si conservano la Grammatica, la Filosofia,
la Dialettica, la Geometria e l’Aritmetica (fig. 409); ° a San Be-
nedetto di Polirone le Virtù stanno tra gl intercolonnî, come
figure nelle facce de’ sarcofagi, e di qua e di 1à dalle quattro
Vergini girano cerchi con un drago a cui un uomo va incon-
tro, l’unicorno. un’oca con testa di drago, ecc. (fig. 410-411).
1 Atti della Società di archeologia e belle arti per la provincia di Torino, 1878, t. Il.
2 PAOLO D’ANCONA, Le rappresentazioni delle Arti liberali (L’ Arte, 1902).