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vita. Nella cattedra ravennate il classicismo è ancor vivo nella
figura de’ fratelli di Giuseppe, che sembrano pastori o deità
pastorali col pedo, e de’ filosofi avvolti dal pallio innanzi a
Faraone, e di Giacobbe, che, vedendo la veste insanguinata
del figlio, porta le braccia sul capo, secondo il modo classico
Fig. 508 — Capua, Museo Campano. Antefissa del castello di Federigo II
d’esprimere il dolore; qui straccia la camicia, denudando il
petto affannoso, da uomo forte, colpito ne’ suoi affetti. Le
palme de’ personaggi, nella cattedra di Massimiano, si aprono
per esprimere la sorpresa, l’incanto, l’adorazione; qui non
si assoggettano a leggi convenzionali, ma rendono la mobi-
lità degli animi. Qui si vuole render tutto, rappresentar la