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un compartimento del rettangolo inferiore, nella finestra
bifora con archi a ferro di cavallo. Anche la stilizzazione degli
alberi, della natura vegetale, a seconda degli antichi ornati
campani, mostra già una saturazione dell’antico nel nuovo,
quale non avvenne se non verso la fine del secolo xII; e
Fig. 512 — Capua, Museo Campano. Antefissa del castello di Federigo II
infine gli elementi che raccoglieremo, studiando la diffusione
dell’arte di quei maestri di Campania, concorreranno ad as-
segnare alla fine del secolo medesimo i rilievi di Santa Re-
stituta.
A Ravello notiamo un pulpito, del quale ora si conser-
vano solo i frammenti incastrati nella fronte dell’albergo che