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piuttosto che anteriori a quelle da noi studiate di Santa Resti-
tuta, di Ravello, di Sessa, di Salerno, ecc., si rivelano opera
di un maestro ordinario della stessa bottega di marmorarî.
Gli amboni, che avrebbero fornito altri elementi per lo studio
di questo scultore, andarono purtroppo distrutti, e solo se ne
possono vedere i frammenti nella cappella del Sacramento:
una formella rettangolare di musaico, tre ornati dei pilastrini
che separavano le facce rettangolari maggiori di un ambone,
due arcate a stelle, altre due arcate, e una con due profeti così
grandiosi che paion tratti da sarcofagi antichi, sei facce lunghe
di pilastri a musaici stellati, una grande formella rettangolare
con intrecciature che formano quattro cerchi intorno a un cer-
chio maggiore. Anche nella cripta vi sono altri frammenti dei
plutei e dei cancelli; e nella porticina della cappella, dov’è la
statua secentista di Gesù morto, si vedono altri pilastri di un
ambone; e intorno a quella cappella, le colonne dell’ambone
stesso.
Così ad Amalfi si vedono i frammenti degli antichi plutei,
simili a quello di Salerno, e distrutti, o quasi, nel 1647: l’aquila
che reggeva il leggio è nel battistero, due colonne che soste-
nevano l’ambone, coperte di bei capitelli corinzî, stanno nel
prebisterio, e altri frammenti presso il parapetto dell’altare
e anche nel coro.
Infine, a Benevento, nei pulpiti dei primi anni del Tre-
cento, due capitelli con figure ritte sulla corona di foglie pos-
sono considerarsi lo svolgimento ulteriore di quelli di Salerno.
Un altro ci sembra una forma più ricca e più fiorita del
capitello che a Salerno mostra uccelli negli angoli (fig. 568),
i quali si volgono di qua e di là da un vaso; le sue volute
sembrano anse; sulla sua imposta corre una cornice a fuse-
ruole e fiorisce una grande campanula.
Nel capitello di Benevento (fig. 569) le forme classiche
non sono imitate con tanta fedeltà: le foglie si alzano su dal
collarino, non in due file bene ordinate, ma ricche e grandi;
le cime si curvano meno semplicemente, così da sembrare
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