Full text: L' arte romanica (3)

—_003 _— 
piuttosto che anteriori a quelle da noi studiate di Santa Resti- 
tuta, di Ravello, di Sessa, di Salerno, ecc., si rivelano opera 
di un maestro ordinario della stessa bottega di marmorarî. 
Gli amboni, che avrebbero fornito altri elementi per lo studio 
di questo scultore, andarono purtroppo distrutti, e solo se ne 
possono vedere i frammenti nella cappella del Sacramento: 
una formella rettangolare di musaico, tre ornati dei pilastrini 
che separavano le facce rettangolari maggiori di un ambone, 
due arcate a stelle, altre due arcate, e una con due profeti così 
grandiosi che paion tratti da sarcofagi antichi, sei facce lunghe 
di pilastri a musaici stellati, una grande formella rettangolare 
con intrecciature che formano quattro cerchi intorno a un cer- 
chio maggiore. Anche nella cripta vi sono altri frammenti dei 
plutei e dei cancelli; e nella porticina della cappella, dov’è la 
statua secentista di Gesù morto, si vedono altri pilastri di un 
ambone; e intorno a quella cappella, le colonne dell’ambone 
stesso. 
Così ad Amalfi si vedono i frammenti degli antichi plutei, 
simili a quello di Salerno, e distrutti, o quasi, nel 1647: l’aquila 
che reggeva il leggio è nel battistero, due colonne che soste- 
nevano l’ambone, coperte di bei capitelli corinzî, stanno nel 
prebisterio, e altri frammenti presso il parapetto dell’altare 
e anche nel coro. 
Infine, a Benevento, nei pulpiti dei primi anni del Tre- 
cento, due capitelli con figure ritte sulla corona di foglie pos- 
sono considerarsi lo svolgimento ulteriore di quelli di Salerno. 
Un altro ci sembra una forma più ricca e più fiorita del 
capitello che a Salerno mostra uccelli negli angoli (fig. 568), 
i quali si volgono di qua e di là da un vaso; le sue volute 
sembrano anse; sulla sua imposta corre una cornice a fuse- 
ruole e fiorisce una grande campanula. 
Nel capitello di Benevento (fig. 569) le forme classiche 
non sono imitate con tanta fedeltà: le foglie si alzano su dal 
collarino, non in due file bene ordinate, ma ricche e grandi; 
le cime si curvano meno semplicemente, così da sembrare 
BEL
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.