Full text: L' arte romanica (3)

Gal i 
le negli signora si vede vestita di tunica ricamata a gigli verdi, azzurri 
onfante e gialli, col capo acconciato di piante e fiori, e intorno le 
sponde, stanno un cane, un cinghiale, una capra e un agnello. 
il re La Terra, altrice di rettili e di fanciulli, come l’abbiamo 
Zi Come veduto a’ piedi della croce nell’età carolingia, nutrice di due 
le gole mostri nel codice della Biblioteca di Montecassino — De ori. 
gine rerum di Rabano Mauro (cod. CXXNII), scritto per 
è veduta ordine di Teobaldo abate (1022-1035) — negli Axaultet illu- 
iniatore minata dallo splendore che emana da Dio, sente la caligine 
I rotulo partirsi dal mondo intero per opera della redenzione. La Cali- 
ale rela gine in manto scuro, con le sembianze della Notte, si ritrae 
imbane in disparte, mentre la Luce della grazia scende su lei, che 
inistra e offre il petto agli esseri buoni e maligni, e stende le braccia 
a folla * in alto in un abbandono di tutta sè stessa. Nel rotulo Barbe- 
le teali rini e in quello britannico il pittore l’ha figurata in mezzo 
di bete- a due grandi pini sorgenti dalla vetta d’una montagna co- 
è i nica sparsa di cespugli; ha rossi gli sciolti capelli, le aperte 
sa agti braccia da orante, mentre suggono il suo latte un serpente 
flo e un toro. 
y i” i Suona così in seguito l’Axullet: « Anche la madre Chiesa 
| i; di s’allieti, fatta bella dello splendore di tanta luce, e quest’aula 
- risuoni per le voci forti dei popoli!» Il miniatore si provò a 
IN dar forma figurata a queste parole: a Salerno, prima il Cristo 
pg che dà luce nella maestà del trono celeste, poi un re co’ suoi 
pi i satelliti e col suo popolo, infine la Chiesa in figura di pon- 
SÌ tefice tra molti lumi ardenti, assisa sul tetto d’una cattedrale 
go (fig. 671, 672). Nel rotulo Barberini la Chiesa è rappresentata 
aio in mezzo d’un tempio a tre navi, regalmente vestita, con una 
corona di piante; così in un altro del monastero di San Renato, 
| a Sorrento, ora nella Biblioteca di Montecassino. Nel rotulo 
F beneventano della Vaticana, re e popoli alzano le braccia 
È verso la donna allegorica seduta sul tetto della chiesa, cir- 
condata da candelabri con torce ardenti. 
o <« E perciò >, continua il canto, « voi, fratelli carissimi, 
si i che siete presenti a sì maraviglioso chiarore di questo santo
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.