Full text: L' arte romanica (3)

— 49 — 
- gonfalone e il carroccio, i ceri votivi, e, nei dì del tripudio, 
e i serici pallî. 
o e Accanto alle cattedrali sorsero i battisteri: quelli di 
I gi Santa Fosca, a Torcello (x1 secolo); di San Giovanni in Fonte 
i a Verona, riedificato fra il 1122 e il 1135; di Cremona, 
A costruite intorno al 1167, a pianta ottagonale, sul disegno 
mat: di Teodosio Orlandino;* di Parma, iniziato nel 1196. per 
forma 
lè pira- 
intichi 
sa, fab. 
“nella 
Fig. 40 — Piacenza, Duomo 
opera dell’Antelami. Dai battisteri di Alliate (881), di Biella 
pi e di Galliano, presso Cantù, quale immenso progresso! In 
ogni modo quèi due di Cremona e di Parma, ancora di 
pianta ottagonale come i più antichi battisteri, si possono 
tISSIMÌ considerare l’ultima e più grandiosa forma di quella specie 
no le di sacri edificî, perchè, abbandonatosi l’uso di battezzare 
pat per immersione, il fonte battesimale entrò a far parte della 
i 1 MAFFEI, Verona illustrata, 111, pag. 115. 
o 2 MURATORI, Rer. Ital., tom. VII, col. 634.
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.