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Dell’antica arcata, oltre le due figure di profeti, è anche cal
la striscia musiva cosmatesca che si stende sotto; ma, nel- Si
l’interno, quando tolgasi parte del pavimento e il paliotto fiss
cosmatesco dell’altare, tutto in più volte fu guasto. Però, rica
nell’ambulacro dietro l’altare, entro una nicchia, scoprimmo tun
i frammenti del Presepe di Arnolfo (fig. 80, 81). Si vedono figi
ancora il bue e l’asino, che dovevano sporgere la testa sulla ved
Fig. 78 — Roma, Santa Maria Maggiore.
Frammento dell’arcata dell’ozatorium Praesepis. Arnolfo di Cambio
(Fotografia Gargiolli:
greppia; San Giuseppe, forte come il San Pietro nel ciborio nell
di San Paolo fuori le mura, con i capelli a riccioli divisi met:
da punteggiatura di trapano, con le mani l’una sull’altra pog- giat.
giate ad un bastone. chio
Questa figura però dovette essere pomiciata, lisciata, entu
quando si sostituì la statua della Vergine con altra moderna. è in
Ma integre sono ancora le tre figure dei Magi, e sopra tutte et
mirabile è quella del più vecchio, in adorazione della divina con
creatura, einocchioni, con il corpo affralito ricadente sulle Tutt