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grafe, sia stato operaio di San Giovanni nell’anno 1304; ma
bene osserva il Sauerlandt che lo stile della statua della Ma-
donna attesta come l’esecuzione appartenga a un tempo più
antico; e invero qui ella ci appare, più che nelle Madonne
tardi eseguite dal maestro, opulenta di forme e vigorosa nella
testa volgentesi sul collo carnoso.
E ad essa non corrispondono le figure di San Giovanni
Evangelista, del Battista e del goffo committente, sculture più
Fig. 115 — Pisa, Battistero. Lunetta della porta. Madonna di Giovanni Pisano
(Fotografia Alinari)
tardi eseguite da un seguace del Pisano. Invece, per l’ampiezza
del modellato, che ancora tiene della forza paterna, può asso-
ciarsi a quella Madonna l’altra, eseguita precedentemente, a
mezza figura, del Camposanto di Pisa, già sulla porta della
cappella di San Ranieri nel Duomo di Firenze (fig. 116). Ella
guarda negli occhi il Bambino che le sorride, ritraendo in-
dietro, ma non forzatamente, il capo cinto da corona regale:
guarda pensosa, afflitta, e il Bambino par voglia distoglierla
VENTURI, Storia dell’ Arte italiana. IV.
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