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irro a goriche: una donna con un cane (la Fedeltà), una con un
mestolo rovescio, una infine con tre tavolette ed un ser-
imen- pentello (la Prudenza). La seconda delle urne, quella di Gio-
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i Fig. 203 — Napoli, San Domenico Maggiore, Sa i
Pilastri della tomba di Filippo di Taranto, opera di Tino di Camaino
usto (Fotografia Alinari)
una
1 la vanni di Durazzo, dovette esser retta da colonne poggiate
‘no: sopra leoni, alle quali si addossavano figure allegoriche di
2 le Virtù: due di tali figure si vedono ai fianchi della porta
2lle- maggiore di San Lorenzo.