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porta della Mandorla.' Nella porta laterale del Duomo aretino
c’è una lunetta (fig. 310) con una Madonna, angioli e Santi
ritenuta del nobilissimo Nicola d’Arezzo, ma si vede piut-
tosto nella mano raggrinzata della figura del Santo a sini-
stra e in altri particolari la maniera di Agostino e de’ suoi
soci, mentre negli stipiti e in genere nella decorazione de’
fianchi della porta, specialmente del fianco sinistro, si rico-
nosce il fare degli scalpellini dell’altar maggiore del Duomo.
Così il cenotafio di Cino de’ Sinibaldi, nel Duomo di Pi-
stoia (fig. 311), già dato a Cellino di Nese, devesi assegnare
a que’ marmorari, ai quali fu bene attribuito dal Ciampi,
prima che i documenti provassero non potersi più ascri-
vere a Cellino di Nese,* il semplice accollatario dell’opera. $?
Leggesi nell’allogazione che il cenotafio doveva essere
eseguito da un tal maestro da Siena che ne aveva fatto il
disegno. E i caratteri proprî di Agostino, Agnolo e Gio-
vanni si riscontrano nella Madonna della cuspide e ne’ Santi
che le stanno allato, anche nella conformazione piccola delle
teste. Si vede nel sepolcro Cino d’Angibolgi, in atto d’in-
segnare a parecchi scolari, disposti a’ suoi lati, piccole f-
gurette, sulle quali torreggia egli gigante. L'ultima a si-
nistra è minore delle altre, e perchè stesse con quelle in
una medesima linea fu innalzata sopra una base: la figurina
avvolta nel manto che si volge pensosa fu indicata, secondo
la tradizione, per Selvaggia dei Vergiolesi che messer Cino
X Un’iscrizione apposta nella chiesa, copiata da un’antica, così suona:
+ HVIVS OPERIS FVIT MAGR
SOCVS : RVSTIHINI - DE SE
NIS CAPVD MAGT PRIMO
2? PELEO Baccr, Documenti nuovi su messer Cino Sighibaldi (Pistoia, 1903) e:
Cinque documenti pistoiesi per la storia dell’arte senese del XIII, XIV e XV secolo
(Pistoia, 1903). — Sul cenotafio di Cino cfr. : Ctamer, Vita e poesie di messer Cino,.
Pisa, 1813; SurINO, op. cit.; O. H. GiGLIoLI, Pistoia nelle sue opere d’arte. Fi-
renze, 1904.
3 Il Vasari attribuì la sepoltura ad Andrea Pisano; il CICOGNARA a Goro di:
Gregorio; il ToLomge1 (Guida di Pistoia, 1821) e il TiGrI (Nuova Guida di Pi-.
stota, 1896) a Cellino di Nese.