Full text: La scultura del Trecento e le sue origini (4)

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Alla bottega d’Agostino e Agnolo di Ventura abbiamo 
assegnato il cenotafio di Cino, già attribuito a Cellino di 
Nese. I documenti pubblicati di recente * hanno distrutta o 
quasi la personalità artistica di questo maestro, che sembra 
derivare da Pistoia piuttosto che da Siena. Intraprenditore 
o accollatario, lasciò ad altri di eseguire e finanche di di- 
segnar monumenti; ma pure egli fu magister lapidum, e a 
Pistoia lavorò nel 1337 all’incrostatura. bianca e nera del 
Battistero. Se si potessero assegnare a lui con sicurezza gli 
ornamenti della bellissima porta del Battistero pistoiese, Cel- 
lino di Nese potrebbe riprendere un bel posto nell’arte. Scrisse 
il Ciampi ° che quel maestro non ebbe solo l’incarico della 
parte costruttiva del Battistero, ma anche della decorativa; 
e l’ornamentazione della porta, de’ capitelli e delle colonne 
che si uniscono a fascio, con intreccio di tralci di vite e con 
genietti, sembra opera sua, leggendosi nel Libro dei contratti 
dell’opera di San Jacopo (1185-1343): « debel facere et com- 
plere usque ad locum cornices exfoliatas excavatas et ipsam 
cornicem complere ». Quelle cornici a fogliami, incavati con 
abilità di studioso dell’antico, e quei genietti in dolce ab- 
bandono tra i pampini e i grappoli d’uva, non ricordano 
affatto, come ricordarono al Burckhardt,? la colonna del cereo 
a Santa Maria Novella a Firenze, ma bensì gli ornamenti 
delle colonne tortili de’ Cosmati, imitate da quelle dette Sante 
o del tempio di Salomone, o più in generale, se vuolsi, gli 
ornamenti bacchici de’ sarcofagi de’ bassi tempi, dove i ge- 
nietti folleggiano tra i rami della vite simbolica (fig. 322). 
Il fine, elegante, classico decoratore * da Pistoia si recò a 
I PeELEO BaccrI, Documenti nuovi su messer Cino Sighibaldi da Pistoia An. 
Dom. MCCCXXXII, Pistoia, 1903. — Ipn., Cinque documenti inediti per la storia 
dell’arte senese del XIII, XIV, XV secolo, Pistoia, 1903. 
2 CIampr, Notizie inedite della Sagrestia Pistoiese di belli arredi, Firenze, 1810. 
3 Der Ciceron, Leipzig. 
4 SurINO, Arte pisana, già citata. 
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