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Nelle fasce superiori gli artisti si attennero con iscru-
polo alla classificazione medioevale de’ Pianeti, delle Virtù,
delle Arti liberali e de’ Sacramenti, tutti in numero di sette..
La Luna è il primo de’ Pianeti, Mercurio il secondo, Ve-
nere il terzo, Apollo il quarto, Marte il quinto, Giove il sesto,
Saturno il settimo (fig. 371 a 377). Così i segni della divi-
sione astronomica, secondo la scolastica, son tracciati sul
campanile di Giotto, e lasciano intravvedere come la perso-
nificazione delle idee cosmiche fosse divenuta sempre più
complessa, tanto da riflettere variamente la vita umana nelle
sue fasi e nelle sue vicende. Come ne’ cicli del Paradiso.
dantesco, della Luna, di Mercurio, di Venere e degli altri
Pianeti si aggirano i Beati, così, sotto gli stessi cicli vivono
gli uomini sulla terra. .
Là dove il Cancro si annida, siede Diana, sopra il mo-
bile elemento delle acque, sollevando una fonte nella de-
stra; essa è già designata come poi la designarono i mae-
stri del Quattrocento, signora de’ pescatori. Segue, presso
il segno de’ Gemini, Mercurio, il fattore delle arti, con la
tiara. in. capo a; guisa d’un orientale. E poi Venere: che
tiene nelle mani un gruppo amoroso: composizione che ha
in sè il germe delle future concezioni, del tempo in cui le
coppie amorose guarderanno alla dea trascorrente negli
spazî celesti, abbandonandosi al piacere. Già si determina
l’influsso fatale del Pianeta sugli uomini, e si disegna la
superstizione astrologica che fa nascere tendenze e umori,
vizî e virtù, amore e odio, secondo che si mostri questo o
quel Pianeta nel cielo. Continuasi con Apollo, giovane mo-
narca dall’aspetto femmineo, avente uno scettro nella sini-
stra e una maschera nella destra; è la divinità che presiede
al Maggio, e che vedremo poi circondata da poeti, da spar-
vieri sacri al Nume e dalle Muse, tirato sul carro guidato.
dall’Aurora e da quattro cavalli simboleggianti col lor vario
colore le parti del giorno. Viene quindi Marte a cavallo, il
Pianeta che facevasi aggirare nel « quinto cielo molto caldo
