ati 516 i,
linee più semplici e meno allungate ; più caratterisiche le teste
degli armigeri dei personaggi che stanno ai lati di Taddeo;
più nobili le figure dei Santi e dell’angiolo, che rammenta in
particolare la scuola d’Andrea Pisano. E, benchè d’altra
TOY
“usare ra
Fig. 405 — Bologna, Museo civico.
Monumento a Giovanni d’Andrea Calderini, detto l’arcidottore.
(Fotografia Poppi).
mano, la seconda ha attinenze con la prima e potrebbe essere
stata eseguita da un seguace sul modello di essa, non a di-
stanza di secoli, come si è supposto. * Le due tabelle comme-
morative e votive vennero associate più tardi, al tempo in cui
1! MARIO MARTINOZZI, La tomba di Taddeo Pepoli nella chiesa di San Dome-
nico di Bologna. Bologna, Zanichelli, 1898.