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Segue lo. Sposalizio della Vergine (fig. 538). Maria, coronata
d’una rama fiorita, poggia la destra sur una mano del sacerdote
che la porge a Giuseppe, cui il figlio di Abiathar colpisce
sulle spalle e un altro candidato alla mano di Maria rompe
Fig. 538 — Firenze, Orsammichele. “‘Tabernacolo dell’Orcagna. Lo Sposalizio
(Fotografia Alinari).
la verga. La composizione è la consueta, che rimase sino al
periodo più fiorente dell’arte italiana.
Vien quindi l'Annunciazione (fig. 539). Maria ascolta de-
vota, conserte le mani al petto, la salutazione angelica, che
trova l’umile risposta nel libro aperto sulle ginocchia di lei.
Lo scettro di Gabriele è ora uno stelo coi fiori socchiusi di
giglio: l’emblema bizantino, il segno della potenza imperiale,
sì è trasformato nel candido fiore pòrto alla Vergine, salu.