ra- ZO Pu
nti, son disposte le acconciature, quei capelli degli angioli che,
Ori, intorno le tempia, formano come separati bioccoli arric-
ciati. E questo metodo che frastaglia il contorno delle
teste angeliche, si ritrova nell’Orcagna e ne’ suoi sco-
lari.’ Da per tutto sulla porta vi sono i caratteri d’un seguace
dell’Orcagna e deglì artefici che scolpirono la decorazione
Fig. 626 — Firenze, Santa Maria del Fiore. Porta della Mandorla.
Particolare della decorazione
delle finestre d’Orsammichele. Il fiorito maestro fu Nicola
di Piero Lamberti. Par che dai celebri vasi d’Arezzo, sua
patria, traesse tutta quella delizia d’imagini, gareggiando in
delicatezza con gli orafi antichi che incisero le stampe dei
vasi aretini, per dare il suo contributo a che Firenze dive-
nisse la capitale artistica d’Italia.
lla
illa
ale
cui