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in pietra nelle opere più popolari d’intaglio in legno; pas- 
sando dal costruire la mobilia all’edificare le navi e le case; 
preparando gli oggetti su cui il pittore dipingeva. Nell’età 
romanica l’arte di scolpire in legno aveva dato in Toscana 
uno de’saggi più grandi e belli, la Deposizione dalla croce 
della cattedrale di Volterra (fig. 722); e nel Trecento si mo- 
Fig. 722 — Volterra, Cattedrale. La Deposizione dalla Croce, intaglio in legno. 
strò principalmente in Toscana alleata all’arte dello scultore 
in marmo. Ma di frequente non sdegnò di lasciare il marmo 
per il legno.' 
! In Italia si manca d’opere generali sulle arti minori. Il. Dictionnaire rai- 
sonné du mobilier francais de l’époque carlovingienne è la renaissance, di M. VIOLLET- 
LE-Duc (Paris, 1872-74), non ha tra nci riscontro nè grande, nè- piccolo. Le -mo- 
nografie scritte sopra ispeciali produzioni delle arti minori non ebbero di mira 
l’ambiente generale del loro sviluppo, e furono come tanti quadri eseguiti senza 
cognizione del luogo dove si dovevano appendere. Il MoLINIER, che iniziò di re- 
cente l’Histoire générale des aris appliqués à l’industrie (Paris, 1896 e seg.) fa 
poca e non giusta parte all’arte nostra, appunto perchè gli mancò il materiale