=— 374 =
guita da Caterino di maestro Andrea per la chiesa del Corpus
Domini a Venezia, si vede ora, ricca di tredici gruppi negli
scomparti, nel Museo Correr di Venezia. Recava un tempo
quest’iscrizione: BARTHOLOMEI MI PAVLI PIXIT CHATARINVS
FILIVS MAGISTRI ANDREAE INCIXIT HOC OPVS.* Questo Ca-
terino intagliatore, differente dal pittore di questo nome,
operò anche nella croce stazionale dipinta da Niccolò di Piero,
esistente nella chiesa de’ Padri francescani riformati di Ver-
rucchio, in quel di Rimini, e vi appose la scrttta: MCCCCIIII
NICHOLAUS PARADIXI MILES DE VENETIIS PINXIT ET CHA-
TARINUS SANCTI LUCE INCIXIT.î Ma più di tutte le ancone
ricordate, è veramente degno di ammirazione il paliotto della
sagrestia del Duomo di Treviso, con le scene del Giudizio
Universale assegnato alla prima metà del Trecento,* ma che
appartiene invece agli ultimi di quel secolo.
Nella zona superiore del paliotto siede il Redentore sopra
un arcobaleno, entro un’aureola (fig. 729), aprendo la palma
della destra verso gli Eletti, ritirando la sinistra che cade
in abbandono e si chiude. Una folla d’angioli, un tempo coi
segni della Passione, volano di qua e di 1à dall’aureola; la
Vergine e San Giovanni pregano per l’Umanità. Ai lati
stanno sotto archi intrecciati gli Apostoli (fig. 730 e 731); la
zona si chiude a sinistra con la figura della Regina de’ cieli
assistita dagli angioli (fig. 732); a destra, tre Patriarchi,
Abramo, Isacco e Giacobbe, con fanciulli nel grembo (fig. 733),
forse gl’ Innocenti di Betlemme che già godono la gloria
del cielo.
Nel mezzo della zona inferiore cade dal trono di Dio una
1 CIcoGNnA, Iscr. Ven., pag. 422 e 423; LAzArI, Notizie delle opere d’arte e di
antichità della raccolta Correr di Venezia. Venezia. 1859, pag. 163 e 279.
2 Von Lupnwic, Documente iiber Bildersendungen, ecc., in Jahrbuch der K.Samm-
lungen aus all. Kaiserhauses, 1901.
3 MorgELLI, Notizie d’opere di disegno nella prima metà del secolo XVI. Bas-
sano, I800; MICHELE CaFFI, Pittori in Venezia nel secolo XIV (Archivio Veneto,
t. XXXV, 1888).
+ A. DI ErBACH FUERSTENAU, L’Evangelo di Nicodemo (Archivio storico del-
PAr7te, 1806).