Full text: La scultura del Trecento e le sue origini (4)

Wu due sarebbe stato compiuto nel 1270, data che si leggeva, insieme 
, e cioè dal col nome di fra’ Guglielmo, sul pulpito stesso (fig. 36). 
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abile che fra E di forma quadrangolare, retto da mensoloni nella parte 
| maestro nel incassata nella parete, da colonne piantate sulla giubba di 
he tale : si ogi 
ezza C leoni nella parte sporgente. Trasportato dal luogo primitivo, 
prossimo al presbiterio, si dovettero aggiungere basi di pietra 
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sentante San Domenico 
stessa ai suoi frati. 
Fig. 35 — Bologna, San Domenico. Arca del Santo : 
Bassorilievo rappresentante due angeli che recano cibo a San Domenico e a’ suoi compagni. 
. Fra’ Guglielmo da Pisa - (Fotografia Alinari). 
, perchè solo 
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i e nell’altro ai leoni, non potendo essi, per la disuguaglianza di livello, 
scer la mano poggiare più sull’impiantito.* La parte anteriore del pul- 
pito è divisa in quattro scompartimenti: nel mezzo sta il 
‘0 di Pistoia, gruppo dei quattro simboli evangelici, cioè l’angelo con una 
1 sicura fonte, tabella tra le mani, alla destra il bue, alla sinistra il leone 
e superiormente l’aquila che sostiene il leggio (fig. 37). 
! OnoaArpo H. GiIgLIOLI, Pistoia nelle sue opere d’arte, Firenze, Lumachi, 1904. 
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