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OPVS IOCTI FLORENTINI, che già il Da Morrona scoprì a il \
caratteri d’oro nella cornice della tavola, quando, tolta dal sompes
luogo primitivo, malconcia da restauri, trovavasi nella cap- espres
pella maggiore del Camposanto pisano. n
La imagine del Louvre è più arcaica di quella di Giotto An
nella basilica superiore di Assisi: è similmente composta, AUNT
ma il movimento del Santo è men vivo, più corrugata la Iusto 1
fronte, più angolosa la testa, più cruda la sorpresa di lui Dened
che, piegato un, ginocchio a terra, fissa il Serafino. Manca iestra
il monaco leggente innanzi alla chiesuola che sorge a destra a
in forma più semplice di quella in Assisi. In generale, la ur
figura truce, resa opaca dai rifacimenti, non lascia scorgere i mo
la mano di Giotto. al con
Sotto questo quadro, nella base, sono tre storie: * nella pittori
prima a sinistra è rappresentata la Visione di Onorio III, FLORE
quando vide in sogno Francesco reggente la chiesa del La- minat
terano in procinto di cadere. Si noti che qui è figurata ve-
ramente una basilica romana, un protiro con la trabeazione Pa
corsa da un fregio a musaico su fondo rosso alla cosmatesca; n}
e che sulla fronte della facciata, sopra la rosa, è colorito un lella
altro musaico su fondo d’oro col Cristo tra due Angioli. rizzo!
Anche nella stanza ove dorme il Pontefice v’è una tenda mit
che par fatta di porfidi e serpentini, disposta come nel fondo gran t
de’ sepolcri cosmateschi; e la stanza aperta del Pontefice è più
retta da colonnine lunghe e sottili, con un cornicione avente adr
un fregio alla cosmatesca, e ante gotiche con musaici negli “
spazî interclusi tra gli archetti. de
Alla Visione d’Onorio III segue la Conferma della Re-
gola: nell’aula dove siede il Papa il soffitto, a punte di
diamante ne’lacunari, poggia su cornice retta da archetti
adorni pure di lacunari ne’ sottarchi e sostenuti da mensole. i
Non mancano ornati con tessere musive, alla cosmatesca.
Nel quadro del Louvre le due scene sono composte come
in Assisi nelle storie della basilica superiore non di mano
1 Cfr. fotografia Braun (Louvre, 1312) o la riproduzione nel Giotto del THODE. O