Full text: La pittura del Trecento e le sue origini (5)

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avrebbe influito sull’arte del Palmerucci nato nel 1280, allora 
sul cadere della vita. Altri pittori eugubini sono ricordati 
nelle carte degli archivi, senza che sia possibile applicare al- | 
cuno dei loro nomi ai resti pittorici del secolo XIV; ma va 
rammentata la famiglia artistica dei Nelli, che da Mattiolo 
scultore (1338) e Martino pittore (1385) scende a Ottaviano 
e Tommaso, maestri nel Quattrocento. 
A. Perugia pure la incertezza è stata grande nel desi- 
gnare i resti di pitture trecentesche, e Crowe e Cavalcaselle "I 
tennero conto di affreschi rozzi e tardi, quali si vedono i 
ad esempio in San Fiorenzo, in San Matteo e in un granaio, 
antica cripta della soppressa chiesa di Sant’Agostino. * L’af- 
fresco già da noi ricordato nella « Maestà delle Volte», e pet 
le tavole citate di Vigoroso cittadino senese e di Meo da LAN 
Siena, bastavano a indicare come Perugia ricevesse pitture ua l 
e indirizzo artistico da quella città. A Sant’Agata si tro- 
vano inoltre parecchi resti d’affreschi relativi alla Santa tito- me 
lare, conformi alla maniera di Simone Martini; nella cripta ' 
di San Francesco, altri resti, della più tarda maniera senese : 
del Trecento. A un maestro fabrianese, non indipendente Li 
dai Lorenzetti, appartengono invece le pitture sulle antiche 
volte delle due cappelle fiancheggianti il presbiterio della 
chiesa di San Domenico, dov’ è specialmente un Avangelista 
in atto di soffiar nella penna, similissimo per tipo ai Santi 
giovanili d’Allegretto Nuzi; e così dicasi delle pitture tarde Mas 
e mediocrissime della cappella Buontempi, a sinistra nel fi 
presbiterio, per le quali il Vasari pronunciò invano i nomi 
di Stefano fiorentino e di Buffalmacco. 
Per tutta l’ Umbria si. propagò come in: regione. sua 
propria l’arte senese, che già in Assisi erasi svolta a lato 
della giottesca, con Simone Martini e Pietro Lorenzetti. Alle 
forme romane, che d’un tratto cessano di fiorire al principio 
del Trecento, e alle fiorentine che chiudono la loro espan- 
I CROWE € CAVALCASELLE, op. cit., vol. IV, pag. 36-38.
	        
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