1090
gigantesche, ma corrispondenti alla eleganza fine della ma-
gnifica scala; e forse una di esse, uscita pure dall’officina di
Pietro Lombardo, è quella che trovasi ne’ magazzini: del
Palazzo Ducale, supposta ornamento del sepolcro distrutto
di Orsato Giustinian, con la corona e il bastone del co-
mando (fig. 743), non una delle figure di Virtù che circon-
Fig. 740 — Venezia, Palazzo Ducale. Pietro Lombardo: Madonna.
davano quel monumento.’ I rapporti della gentil figura
con le Vittorie indicate sono evidenti, tali da far riconoscere
una volta di più come l’officina di Pietro Lombardo, sul
principio del Cinquecento, mettesse il fior fiore dell’arte
nella decorazione della scala dei Dogi.’ E in essa, che può
considerarsi il capolavoro di Pietro e della sua scuola, egli
ricordò in una candelabra ornamentale, ne’ putti arram-
1 V, nota 2 a pag. 1062 antecedente.
2 Un’altra figuretta muliebre che ha rapporti evidenti con le Vittorie della scala è
nel Museo dell'Arciduca d’Austria d’Este a Vienna (n. 851).