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picati sopra una corda alla quale sono legati mazzi di foglie 
di vite, d’alloro e di spiche, la sua educazione lombarda e le 
candelabre disegnate da Michelozzo in Sant’ FEustorgio (V. nel 
Paoletti, tav. 11, So, fuori testo). 
Molte altre opere eseguì l’operosissimo scultore, assistito 
dai valenti figliuoli e dalla schiera numerosa de” seguaci. 
Fig. 741 — Venezia, Palazzo Ducale. Maniera di Pietro Lombardo: Madonna. 
Pare che il suo genio artistico aleggi in ogni luogo di Ve- 
nezia: due statue di maniera sua nella Basilica di San Marco, 
di qua e di là da una Madonna, nella cappella a destra 
dell’altar maggiore; nel Campo San Tomaà, sulla porta dei 
Calzolai, il bassorilievo di Sanz Marco che suarisce il cia- 
Man battino (1479); nel palazzo Persico dell’Ambasciatore sul 
Canal Grande, due statuette di guerrieri. In San Francesco 
della Vigna, nella cappella Giustinian, Pietro ci appare col 
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