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perto il piede col malleolo; le vesti aderenti alla persona,
formano una piega triangolare al sommo del petto, le ma-
niche lunghe sono talvolta un po’ rimboccate sopra il polso,
tutte le pieghe classicheggiano. Lo studio dei monumenti
trionfali si scorge nella Crocifissione di San Pietro, nel legio-
nario del fondo con l’elmo terminato a pennacchio, come
l’altro ne’ bassorilievi dell’arco trionfale di Marc’Aurelio, nel
palazzo de’ Conservatori in Campidoglio; San Pietro che
riceve le chiavi ricorda una delle figure supplici davanti
all’Imperatore ne’ bassorilievi suddetti; la guardia diritta,
col braccio in abbandono lungo il fianco sinistro, corri-
s e . . .
sponde perfettamente ad altra ne’ bassorilievi traianei del-
l’Arco di Costantino; i cavalli de’ militi nella Decollazione di
San Paolo son tratti da una biga o quadriga trionfale, assai
frequentemente figurata negli archi di trionfo; i sonatori
di tube nella Crocifissione di San Pietro, propriamente quei
due che gonfiano le gote, levando con la sinistra in alto
la tuba approssimata alle labbra con la destra dalle dita
piegate, corrispondono ai tubicini de’ frammenti Capitolini;
la donna coi capelli a raggiera intorno al volto si rivede da
per tutto ne’ piedistalli degli archi trionfali di Traiano e di
Settimio Severo.
Nella prima scena, Cristo che dà le chiavi a Pietro
(fig. 765), il Redentore col rotulo de’ senatori romani nella
sinistra, con il nimbo che pare un grosso disco calcatogli
sulla cervice, siede sopra un seggio imperiale, e consegna
le chiavi a Pietro che le prende con grande energia. Gli Apo-
solutiones ad Nardum Corbolinum de Urbe sculpt. mg.ros Franciscum de Anconia et
Raynaldum de Bononia, Nicolaum Ciumare marmorarios, Benedictum pictorem qui opus
fabrefecere». In verità, il Giordani non riconfrontò il cenno del Grimaldi al codice; si
valse delle schede d’un defunto studioso, che in una di esse scrisse «in rìferimento al
cod. Barber. XXXIV, s0 v., | cod. Vat. 1518». Nota « Extant in testamento, ecc. ». — Ma la
nota del cod. Vat. 1518 non esisie. Che pensare? La scheda ha il carattere di sincerità,
di una notizia raccolta da studioso o da curicso. È sbagliata la citazione? Con questo
dubbio, noi non ci serviamo del documento, in attesa che esso e gli altri desunti dagli
spogli dell’anonimo studioso siaro 1invenuti nell’originale, e siasi così ottenuta la sicu-
rezza della loro at‘endibilità.